Scolpito sul pavimento della grande sala, la luce concentrata dalle varie lenti, illuminò una serie di cerchi concentrici che, visti dall'alto, dipingevano il simbolo di Ortic. Appena i miei compagni capirono di aver manovrato correttamente il meccanismo di funi, si precipitarono di al piano sottostante in modo da tenere compatto il gruppo e dopo pochi istanti ci accorgemmo non solo che la gigantesca statua della divinità indicava esattamente al centro del simbolo scolpito nella pietra, ma proprio al centro del simbolo, per la seconda volta in due giorni, ci apparve una manifestazione luminosa di Ortic.
"Vi ringrazio per aver ripulito questo luogo dal tocco del male"
Queste furono le prime parole che ci rivolse l'avatar della divinità. Dal canto nostro presi da un misto di eccitazione e timore rivolgemmo un profondo inchino, seguito da diverse domande per tentare di capire meglio i pericoli che avevamo appena oltrepassato.
"Samon, con il suo rituale è riuscito solo a deformare la realtà e solo nelle vicinanze del rituale stesso.
tramite il quale ha spostato le energie vitali delle tre entità coinvolte, Samon stesso, il Demone ed il pugnale maletto.
L'intenzione originale di Samon era di spostare la sua essenza vitale nel pugnale, quella del pugnale nel demone e quella del demone nel suo corpo.
Ma non aveva tenuto in considerazione la resistenza del demone ne tantomeno previsto che questi potesse invertire nuovamente le energie vitali coinvolte.
Quello che infine Samon ha ottenuto è dunque che la propria essenza vitale è stata scambiata con quella del demone, quella del demone con l'energia del
pugnale, e l'essenza del pugnale è scambiata con quella del demone. Questi è ancora in vita poichè il pugnale non è stato distrutto e la sua energia
vitale ritrasferita ha consumanto quella di Samon che, di conseguenza, è rimasto solo con la maledizione trasformandolo nel lich che avete
conosciuto col nome di Mutraxx.
Per fermarlo dovete invertire lo scambio delle energie viali e riportale allo stato originale!"
Per fermarlo dovete invertire lo scambio delle energie viali e riportale allo stato originale!"
Prima di lasciare il nostro piano, in segno di ringraziamento, l'avatar di Ortic ci donò un un amuleto sacro raffigurante il proprio simbolo, che assieme alla mazza del sommo sacerdote Will, fu tenuto da Xorius.