Dopo un paio di ore di marcia, raggiungiamo quella che in un primo momento, a distanza, sembrava una collina. In realtà avvicinandoci possiamo notare che sembra più un enorme masso, dalla forma vagamente arquata, spuntare dal mezzo di una zona boscosa. La parete di questo enorme masso è punteggiata da piccole aperture che potrebbero essere delle feritoie e la sommità è, in qualche modo presidiata, da uno stormo di corvi neri. Dalla direzione che ci porta a questa strana formazione rocciosa arriviamo ad una parete troppo verticale per essere scalata e non sembrano esserci vie agevoli da seguire per arrivare in cima, decidiao di aggirare l'affioramento cosa che ci permette di trovare, con nostro stupore, un portone.
L'ingresso è aperto e, con circospezione, decidiamo di entrare: Midhir, Xorius, Runak e Eowin varcano l'ingresso per ispezionare qualsiasi cosa ci sia al di là di esso mentre io rimango sull'uscio appena fuori dalla stanza in copertura. E' a questo punto che invece succede qualcosa di totalmente inaspettato.
Di colpo infatti, il portone alle mie spalle si chiude emettendo tonfo sordo, spingendomi in avanti e cogliendomi decisamente alla sprovvista: tento di forzarlo ma invano. Al tempo stesso, all'interno, giungono i suoni inequivocabili di uno scontro.
Per i nove inferi!!!

Fregato come un principiante: volevo evitare di essere preso di sorpresa da eventuali pericoli che potessero giungere dalla boscaglia, mentre invece, li avevo già dietro la schiena!
Ispeziono tutta la parete in cui è incastonata l'unica via di entrata alla finta collina, purtroppo non ci sono feritoie o altri ingressi, decido allora di ricorrere ai mezzi di cui dispongo. Mi posiziono a circa 5-6 metri di distanza ed inizio a scagliare alcune delle mie saette mistiche contro l'ingresso. Tutto inutile, neppure un graffio. Sebbene tutti i colpi abbiano raggiunto il bersaglio, il portone non mostra alcun segno di cedimento dovuto ai miei colpi. Sembra quasi assobire la mia energia mistica.
Poi improvvisamente come si è chiuso, il portone si apre e vedo sporgere dall'interno il brutto muso del mezzorco che inizia ad urlarmi contro. "Vuoi riposarti un altro pò o ti unisci a noi?".
"Come mai ci avete messo tanto ad aprire l'ingresso?". Domando mentre cammino per entare.
"Magari ci abbiamo provato o magari eravamo impegnati. O forse entrambe le cose". Controbatte con evidente sarcasmo il mio compagno.
Una volta varcata la soglia mi trovai in una stanza di forma vagamente ottagonale decisamente spoglia: nella parete opposta alla porta era presento un camino dalla bocca decisamente importante, al lato di questo, da una parte sono accatastati dei pezzi di legname, dall'altro lato, come lasciati lì per caso, troviamo un paio di barili pieni d'acqua. In mezzo alla sala è posizionato un leggio su cui è disposto un libro aperto. L'unica pagina scritta riporta un'iscrizione che sembra una filastrocca o un'indovinello:
Una legna non fa fuoco.
Due ne fanno poco.
Tre fanno un fuocherello.
Quatro fanno un fuoco bello.
Ispezioniamo la camera per verificare che non ci siano passaggi segreti, in quanto di fatto gli unici elementi degni di nota sono il camino ed il libro. Allo stesso tempo i miei compagni mi rivelano che subito dopo la chiusura della porta di ingresso, sono stati attaccatti da alcuni imp cogliendoli completamente impreparati. Tentiamo di interpretare quanto scritto, mettendo 2, 3 o anche 4 pezzi di legno nel fuoco, finanche a tentare di spegnere il fuoco buttandoci dell'acqua presa dai barili. Ma ad ogni sbaglio il risultato era il medesimo: la porta si chiudeva istantaneamente e quei piccoli diavoletti volanti tornavano alla carica a tormentarci. L'opzione di mettere un solo pezzo di legno nel camino, inizialmente scartata perchè non sembrava verosimile, permise invece di spegnere il fuoco, senza fare comparire gli imp e rivelando un a scalinata al dil là della bocca del camino stesso. Ripensandoci dovevamo prendere l'indovinello
alla lettera
: la prima prova a cui fummo sottoposti non auspicava nulla di buono per il resto della nostra esplorazione.

...indietro
The Eye Indice
continua...