Lasciata la piccola , impieghiamo quasi una giornata di viaggio, per giungere ad , sede della baronia locale, governata dal. Qui termina il nostro ingaggio come guardie del corpo private del mercante , che abbiamo scortato assieme alla moglie . La città è grande più o meno come , entriamo da una delle porte principali dove, alle guardie, domandiamo dove poter pernottare e bere della buona birra. Ci fanno i nomi di due locande diverse che meritano di essere visitate: , quella più vicina da raggiungere oppure . E' in quest'ultima che ci fermiamo a riposare dopo aver girovagato brevemente per la città, giusto per farci una prima idea del luogo.
Dato che siamo in una città vera e propria, ne approfittiamo sia per vendere l'equipaggiamento che non ci serve più sia per soddisfare le nostre esigenze personali. Il gestore della locanda ci indirizza , dove oltre a vendere un paio di spade incantate e la mia lama del patto, iniziamo a raccogliere un poco di informazioni sulla zona. Abbiamo diverse questioni aperte ma di fatto sul luogo non abbiamo nessun tipo di conoscenza. Il proprietario dell'emporio ci spiega che questa zona è a ridosso sia a zone boschive sia a colline e montagne, di conseguenza i dintorni della baronia è popolata da diverse tipi di razze. In particolare le montagne ad Est di Harkenwold sono importanti per la città in quanto sono la sede delle miniere della gilda locale dei minatori: minatori di razza nanica per la precisione.
Girovagando per la citta per esaurire le commissioni, facciamo qualche domanda disinteressata per farci un'idea più precisa sul posto: notiamo che è prevalentemente una città di tipo commerciale, dove gli scambi trattano principalmente il legname.
Mentre le porte principali sono dotate di un piccolo corpo di guardia, per la milizia cittadina, la caserma vera e propria è situata all'interno del palazzo del barone. Costui, ci dicono, in gioventù era molto abile nell'arte della spada e il titolo gli è stato conferito in virtù proprie delle sue azioni passate, ma nessuno è stato in grado di dirci chi lo elevò al rango di barone. Tutto sommato, le persone con cui parliamo ci sembrano soddisfatte di come amministra la città e le terre ad essere collegate, amminstrazione che mantiene da circa una trentina di anni.
Purtroppo nel nostro girovagare non riusciamo a raccogliere nessun tipo di informazione su uno dei nostri interessi, il gruppo di avventurieri il cui colore di riferimento sembra essere l'azzurro: purtroppo su questo argomento siamo ancora ad un punto morto.
In generale i nostri interlocutori ci dicono, riguardo ad eventuali rovine, che possiamo trovare diversi resti di fortificazioni o insediamenti, sia nelle colline vicine che nel bosco, ma nessuna zona è più rinomata di altre. Apprendiamo però notizie piuttosto recenti circa una vecchia miniera situata ad Est di a circa un giorno e mezzo di viaggio: da quello che riportano le voci in città sembra che nella miniera in questione, vi siano stati dei problemi non meglio specificati. La squadra di nani che vi lavorava non ha più dato notizie di sè e non è più rientrata a valle: nessuno è invece riuscito a dirci se la gilda di minatori, concessionaria delle miniere, o il barone, ha inviato qualche squadra ad indagare sull'accaduto.
Rientrati alla ci confermano che esiste una strada battuta che porta ad Est verso la miniera di cui abbiamo sentito parlare e apprendiamo che la sede della gilda dei minatori è situata nella zona ricca di .
In quest'occasione il proprietario della locanda ci saluta in modo particolarmente caloroso chiamandoci per nome: ed hanno raccontato quanto accaduto nei giorni scorsi a .

Sembra che il nostro gruppo stia diventando famigerato.