Scendiamo nuovamente nelle viscere della montagna, ci spingiamo fino al quarto sottolivello: come nella giornata precedente spesso il nostro percorso è obbligato dai crolli provocati da scosse sismiche che ridisegnano la topologia del luogo. Mano a mano che scendiamo gli attacchi degli insetti si fanno via via più violenti e per certi versi organizzati.
Klethus si rivela utile nell'andare in avanscoperta: lo mando in ricognizione in un'area per noi ancora inesplorata e, dopo pochi istanti, il gufo ci avvisa che davanti a noi ci attendono tre insetti. Per stanarli uso la fionda, lanciando un dardo verso la loro posizione ma, stranamente, a quest'azione non rivolgono la minima attenzione. Sentiamo il rumore che tipicamente emettono sfregando le loro zampe artigliate, cosa che conferma quanto riportato da Klethus, ma non riusciamo ad identificare con esattezza la loro posizione. Avanziamo di non più di cinque metri, quando le lanterne finalmente li rivelano ai nostri occhi. Non appena identificata con esattezza la loro posizione cerchiamo di eliminarli ma gli insetti poco dopo essere stati attaccati e colpiti, battono in ritirata oltrepassando una piccola strettoia posizionata dietro la loro posizione originale. Questo comportamento ci lascia non poco esterefatti, negli scontri precedenti non si erano mai comportati in modo tale, ma poco dopo il perchè di quelle azioni diventerà assai chiaro.
Oltrepassiamo con passo circospetto la strettoia in cui si sono rifugiati i tre kruthick: nella nuova sala ne troviamo uno la cui grandezza ci lascia tutti sbalorditi e, nelle cui vicinanze, a vista identificamo altri cinque insetti adulti. Confrontandoci velocemente emerge che abbiamo trovato quello che è comunemente noto come Il Signore dell'Alveare.
Gli Dei sono dalla nostra parte e, in modo molto fortunoso, riusciamo ad allontanarci dal covo della bestia gigantesca e dai suoi difensori. Dopo il nostro attacco iniziale che elimina un paio di creature, il capo branco ha richiamato altri kruthick a sua difesa.
Riusciamo a ritirarci al di là della strettoia: da quella posizione possiamo vedere che uno degli insetti ad iniziato quella che a tutti gli effetti è una ronda, mentre gli altri sono coperti ai nostri occhi. Ci consultiamo viste le scarse opzioni a nostra disposizione, decidiamo di provare a farne uscire allo scoperto un paio, nella speranza di ridurre il numero di kruthick a guardia del loro capo branco.
Eowin scaglia una freccia contro l'insetto visibile che centra il bersaglio mentre io mi preparo a lanciare uno dei miei incantesimi non appena una delle creature oltreppassi la strettoia. Il nostro piano ha quasi successo: quasi.
Ad uscire allo scoperto dall'area protetta sono in quattro, tutti già feriti, in pratica vengono mandati avanti quattro insetti sacrificabili. Appena li abbattiamo ci accorgiamo che subito dietro di loro sono pronti ad ingaggiare battaglia altri otti kruthick accompagnati dal logo signore. che evidentemente è riuscito a richiamarne altri ancora.
Non possiamo fare altro che fuggire nuovamente sperando di trovare una zona della miniera in cui sia possibile organizzare una difesa disperata.