Tornati in superficie con la testa del gigantesco kruthick, riprendiamo carro e cavalli rimettendoci in marcia verso Harkenwold. Come all'andata ci accampiamo nelle vicinanze del fiume, dove fummo attaccati dai lupi, con la differenza che in quest'occasione la notte passò indisturbata.
Il giorno dopo guadato il corso d'acqua, ci inoltriamo nella foresta di al di là della quale ritroveremo la via principale,
Avanziamo circondati dalla vegetazione quando la nostra attenzione viene attirata da una serie di alberi che si contorce in modo assolutamente innaturale, per investigare, invio Klethus in avanscoperta e per due volte il mio compagno fluttuante viene dissolto dall'attacco di una creatura inizialmente celata ai nostri occhi. L'aggressore si rivela essere una creatura chiamata che tipicamente attacca in branco di conseguenza ci aspettiamo di avvistare un'altra creatura simile nelle nostre vicinanze ma, contrariamente alle nostre previsioni non subiamo altri attacchi. Respinto l' usciamo dalla foresta senza subire ulteriori aggressioni da parte delle creature che vi dimorano.
A metà pomeriggio stiamo procedendo in mezzo ad un paesggio collinare, a vista solo poche fattorie sparse ed isolate: mentre ci avviciniamo alle colline che precedono Harkenwold una colonna di funo che stimiamo a circa un chilometro e mezzo. Decidiamo di indagare. Arrivati ad una biforcazione del sentiero che stiamo seguendo, Eowin decide di andare in avanscoperta, sfruttando la conformazione collinare del terreno che offre un riparo naturale per potersi avvicinare alla colonna di fumo. Dopo qualche istante la mezzelfa ci riferisce quanto ha visto. Un gruppo di cinque persone, con due lupi al seguito, stanno assediando una fattoria cui stanno per dare fuoco e il fumo che vediamo è provocato dall'incedio che hanno già appiccato ad una piccola abitazione secondaria della fattoria stessa. Mentre decidiamo come muoverci, sentiamo una voce femminile che risponde in tono deciso agli assedianti. Runak rompe gli indugi ed inizia a salire la strada che porta direttamente alla fattoria per farsi vedere apertamente e parlamentare con il gruppo assediante. Mentre il mio compagno attira la loro attenzione, io cerco aggirarli nascondendomi dietro un albero all'interno della recizione della fattoria, sfortunatamente non riesco ad eludere il fiuto dei loro lupi: a quel punto lo scontro fu inevitabile. Per non rimanere in mischia mi arrampico sull'albero che doveva essere il mio riparo di fortuna, da cui comunque riesco ad bersagliare dalla distanza il gruppo di predoni che nel frattempo si è presentato come una pattuglia del . Una volta terminato lo scontro, Runak spegne le fiamme del secondo incendio che fortunatamente ancora non si è esteso.
Viste le nostre azioni i residenti della fattoria escono allo scoperto, facciamo così la conoscenza della padrona di casa, . Ci raccontano di come il sia responsabile della morte del marito di Iliana e del rovesciamento del alla guida della baronia di Harkenwold. Il gruppo di mercenari inizialmente assunti proprio dal Barone per assolvere a funzioni di sicurezza all'interno del territorio della baronia, ha deposto il Barone rinchiudendolo nelle prigioni del suo stesso castello, nel periodo in cui noi eravamo impegnati nelle viscere della miniera. A governare al posto del legittimo è ora il leader del . Iliana ci racconta inoltre di come altre fattorie siano state razziate dalle pattuglie del e di come i cittadini abbiamo formato una resistenza clandestina raccomandandoci così di andare ad un piccolo centro abitato che conosciamo già col nome di , luogo che dovrebbe essere più sicuro rispetto Harkenwold e dove potremo contattare un certo , un guerriero mezzelfo a capo della resitenza. Iliana ci fornisce anche il nome di un altro membro influente della resistenza , che troveremo nel luogo conosciuto come .

Siamo stati via poco meno di una settimana ma sembra che quest'angolo di mondo sia radicalmente cambiato, come se fosse passata un'intera epoca. Di tutte le sfide che abbiamo affrontato probabilmente questa sarà la più...complicata, le questioni politiche possono essere letali quanto un guerra fisica.