Passeremo la notte gentilmente ospitati da Iliana, nella sua fattoria: prima del calar del sole prendiamo i mantelli col simbolo del ai cinque mercenari. Ne carichiamo i cadaveri sul nostro carretto e li portiamo verso sud, dove li seppelliamo in anonimo fossato aiutati dalla nostra ospite e dai due figli. Una volta tornati alla fattoria, assieme a Jarel e Jarl, mi occupo di modificare il carretto: realizzaimo un piccolo spazio dove poter nascondere i mantelli dei mercenari, in questo modo saranno sempre a portata di mano ma non troppo in vista. Se dovremo passare inosservati, potrebbero tornarci utili.

Sempre a sud della fattoria di Iliana, seppelliamo la testa del in un luogo dove poterla ritrovare non appena potremo reclare quanto ci spetta dalla gilda dei minatori. Fatto ciò, ci congediamo e partiamo per tornare verso , puntando però verso .

A metà della notte stiamo attraversando una boscaglia, quando Midhir si scorge del movimento ai nostri fianchi: riesce ad identificare uno gnoll, quello in particolare era un . Ci avvisa di fare attenzione ai suoi artigli e alle sue cariche ma, più di tutto, ci rivela che quella razza attacca in branco, per essere più letali. Qualche istante dopo infatti, come una profezia che si avvera, vediamo spuntare dalla vegetazione diversi umanoidi dall'aspetto di iena.
Siamo accerchiati
Tento di saltare giù dal carretto per non rimanere in mischia ma il fato mi volge le spalle: come un novizio mi ritrovo faccia a terra in mezzo ai nostri aggressori e, per non rischiare attacchi di sorpresa, non mi azzardo a lanciare i miei incantesi a distanza. Mi servono diversi istanti per disimpegnarmi e riuscire a raggiungere la cima di un albero da dove posso contraccattaccare con maggiore efficacia. Gli gnoll cercano di accerchiare anche Xorius ma il nostro gruppo riesce a riorganizzarsi ed avere la meglio eliminando tutti gli aggressori.
E' mattina presto quando, da Sud, arriviamo nei pressi di : una volta entrati nel piccolo centro abitato notiamo subito un gruppo del in giro per la cittadina: dialogando con il gestore della scuderia apprendiamo che hanno già iniziato a taglieggiare gli abitanti del posto e, peggio ancora, una piccola guarnigione dei mercenari si è insediata nella piccola cittadina.